25 aprile 2022 – Porta un fiore al partigiano
Anche quest’anno, in collaborazione con l’Anpi Dongo, abbiamo portato fiori alle lapidi dei partigiani.
Anche quest’anno, in collaborazione con l’Anpi Dongo, abbiamo portato fiori alle lapidi dei partigiani.
Siamo concordi con l’Aned e con il consiglio nazionale dell’Anppia, di cui di seguito trovate i comunicato, nel ritenere inopportuna la scelta di individuare nel 26 gennaio, giorno della battaglia di Nikolajewka, la data per la celebrazione annuale. Alle considerazioni sulla guerra d’aggressione nazifascista all’Unione Sovietica di cui la ritirata
Progetto di 10 video interviste realizzato da Maura Sala e Valter Merazzi, con il contributo dell’Anppia. Questo lavoro è dedicato alle Donne che vivono in tutto il mondo con profonda angoscia il presente e il futuro, subendo imposizioni di ogni genere e rischiando la vita. Anche nel nostro paese...
La consegna della medaglia d’onore a Clemente Nava, 97 anni di Ponte Lambro, deportato a Kustrin. Como Pinacoteca comunale.
All’annuncio dell’armistizio il territorio comasco è attraversato da militari sbandati, prigionieri alleati, ebrei in fuga verso il confine svizzero sulle vecchie piste del contrabbando. Con il passare del tempo si organizzano bande partigiane con elementi di diversa provenienza: lo scopo è resistere con azioni di disturbo all’occupazione nazifascista. Nell’autunno del
Vi presentiamo il video promo del progetto "Voci femminili nel buio della guerra nazifascista". Progetto realizzato da Maura Sala e Valter Merazzi, con il contributo dell’Anppia.
Domenica 7 novembre, presso la cappellina dedicata alla Madonna del conforto, nella frazione di Salutio (San Focognano – Arezzo) è stata posata a una targa in ricordo di Angiolo Brezzi, nato a Bibbiena il 2 maggio 1911, contadino, padre di cinque figlie, rastrellato a Talla il 5 agosto 1944 da
L’otto settembre alle ore 17.30, il Centro studi “Schiavi di Hitler” , l’ANPPIA Como e l’ANPI Dongo hanno tenuto a Como una cerimonia con deposizione di fiori al Monumento alla Resistenza Europea, alla lapide dedicata agli Schiavi di Hitler, alla stele in ricordo di Giorgio Perlasca e al monumento dedicato
Il centro studi "Schiavi di Hitler" festeggia il 25 aprile 2021: il messaggio di Ricciotti Lazzero. Leggi le iniziative in programma per la giornata.
Ricordiamo gli operai e le operaie delle Tintorie Comense (Ticosa) e Castagna, deportati in seguito allo sciopero del 6 marzo 1944 organizzato dalle cellule clandestine del partito comunista. Fu il contributo comasco alla poderosa ondata di scioperi che riguardò le principali fabbriche del nord Italia, coinvolse oltre duecentomila lavoratori, 1.200
Oltre alla pubblicazione sul web della mostra “Schiavi di Hitler. L’altra Resistenza. Racconti, disegni e documenti dei deportati e internati italiani 1943-1945”, con traduzione in inglese, abbiamo deposto fiori alla targa agli schiavi di Hitler, al Monumento alla Resistenza Europea a Como e alla targa agli schiavi di Hitler posta
Settantasei anni fa si consumava la strage dei sei partigiani fucilati a Cima di Porlezza, uno degli episodi più efferati della guerra civile e di liberazione in territorio comasco. Il più “anziano” aveva 28 anni, il più giovane solo 17. Per i “ribelli” di Cima – così venivano definiti dai
Sabato 25 settembre 2020, all’età di 98 anni, ci ha lasciato Ines Figini, deportata nei Lager del Terzo Reich con altri operai delle fabbriche comaschi in seguito agli scioperi del 6 marzo 1944. Ines è sopravvissuta all’inferno di Auschwitz e Ravensbrueck grazie alla sua forza di volontà e alla voglia
Governo in fuga, disfatta dell’esercitoIl momento della scelta per gli italiani e la nascita della Resistenza 8 settembre 2020 Abbiamo deposto fiori: alla targa agli schiavi di Hitler nel Giardino dei Giusti a Cernobbio alla lapide agli schiavi di Hitler e al Monumento alla Resistenza Europea a Como.
Comunicato. Il Consiglio comunale di Pescantina (Verona), dove alla fine della guerra venne allestito il principale campo di accoglienza ai reduci dalla Germania, ha deciso all’unanimità di concedere la cittadinanza onoraria a Ines Figini, comasca, deportata dalla Tintoria Comense nel 1944, socia fondatrice della nostra associazione, socia onoraria dell’Anppia (Associazione
Siamo nell’inverno del ’44, un inverno particolarmente rigido. I gruppi partigiani che operano nella zona di confine con azioni di disturbo ai danni dei presidi nazifascisti, sono decimati dai pesanti rastrellamenti di fine novembre. Alcuni ritornano presso le loro famiglie, altri si rifugiano in Svizzera...